Valanga di Soldi fino a settembre: questa categoria di italiani sta festeggiando | Gli altri possono solo guardare

Nei prossimi mesi, questi cittadini potranno godere di aumenti considerevoli, con quattordicesima mensilità e rimborsi IRPEF inclusi!

In alcune fasi dell’anno, le finanze personali possono ricevere una spinta positiva grazie a fattori che non sono frutto di scelte personali, ma piuttosto di interventi governativi o aiuti legati a situazioni economiche specifiche.

Con l’arrivo dell’estate, oltre all’aumento delle temperature e a un’andamento possibilmente più rilassato, possono anche presentarsi occasioni improvvise per migliorare la situazione economica.

Nel contesto attuale, caratterizzato dall’aumento dei costi dei beni di prima necessità e da incertezze nel mercato del lavoro, anche un modestissimo incremento delle entrate può avere un impatto.

La destinazione di queste somme extra – che sia per risparmiare, spendere o investire – può influenzare notevolmente la tranquillità di un individuo o di una famiglia, rappresentando un’opportunità per riprendersi dalle difficoltà affrontate nei mesi precedenti. Ogni introito extra, se compreso e utilizzato correttamente e in tempo, può offrire più di un semplice momento di ristoro.

Soldi in arrivo: per chi?

Secondo quanto riportato di recente da RoadTV Italia, sono in arrivo una vasta serie di aumenti, previsti fra luglio e settembre e rivolti a una specifica categoria: i pensionati con redditi bassi. Nello specifico, a luglio sarà distribuita la quattordicesima mensilità, un’indennità ulteriore che varia a seconda del reddito annuale, degli anni di contribuzione e del tipo di pensione percepita. In generale, i pensionati con trattamenti non superiori a 1,5 o 2 volte il minimo INPS possono usufruirne. Gli importi previsti oscillano tra 336 euro e 655 euro, a seconda della situazione reddituale e contributiva.

Coloro che percepiscono una pensione fino a 1,5 volte il minimo INPS riceveranno i seguenti importi: 437 euro dopo 15 anni di contributi, 546 euro dopo 25 anni, e 655 euro per chi ha più di 25 anni di versamenti. Per chi si trova tra 1,5 e 2 volte il minimo, gli importi saranno 336 euro, 420 euro e 504 euro, rispettivamente. L’importo e il diritto a ricevere questa somma aggiuntiva dipendono dal reddito annuale pensionistico, dagli anni di contributi versati, e dal tipo di pensione, secondo quanto previsto dagli enti competenti.

IRPEF e rimborsi vari

Oltre ai suddetti importi, tra agosto e settembre, i supporti economici saranno legati ai rimborsi fiscali IRPEF dovuti alla presentazione del modello 730. Chi presenterà la dichiarazione entro il 20 giugno riceverà il rimborso assieme alla pensione di agosto, mentre chi lo farà in seguito dovrà aspettare settembre.

L’articolo raccomanda dunque di agire con prontezza per ricevere il rimborso anche prima, presentando il modello 730 entro le scadenze stabilite, soprattutto tenendo conto di eventuali sostituti d’imposta o ulteriori circostanze professionali diversificate. In conclusione, come per ogni periodo caratterizzato da spese elevate e inflazione, si tratta sicuramente di un’opportunità significativa per migliaia di pensionati.