Tari: nessun pagamento dovuto | Se abiti in questa città sei fortunatissimo

Novità sulla TARI (Depositphotos foto) - www.notiziesecche.it

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Slittano i termini per il pagamento della Tari: più tempo a disposizione per saldare senza incorrere in sanzioni.

Ogni volta che si parla di tasse, la prima reazione è sempre la stessa: un sospiro, magari anche due. Tra bollette, rate e scadenze, basta poco per sentirsi sopraffatti. E poi, diciamolo, le imposte locali non sono proprio l’argomento più leggero da affrontare, anche se riguardano tutti. La tassa sui rifiuti, ad esempio, è una di quelle che colpisce sempre, ogni anno, puntuale come un orologio svizzero.

Quando qualcosa cambia, ecco che l’interesse si accende. E in effetti, non è facile tenere tutto sotto controllo: ogni città ha i suoi calendari, i suoi avvisi, i suoi “se” e “ma”. Così, chi riesce ad avere un po’ di respiro in più si sente quasi baciato dalla fortuna.

Quando si vive al centesimo, anche una piccola differenza può aiutare a far quadrare meglio il mese. E in fondo, non è solo questione di soldi, ma anche di organizzazione. Anche perché la Tari non è facoltativa: si paga, punto e basta. Solo che stavolta, per alcuni, le cose sono andate diversamente.

Insomma, a volte le amministrazioni locali fanno delle scelte che, pur limitate a un territorio, diventano un piccolo sollievo per molti. E chi vive in certe città – lo scopriamo tra poco – può considerarsi, beh, abbastanza fortunato.

Modifiche della tassa sui rifiuti

Questo Comune ha comunicato ufficialmente che il pagamento della prima rata della Tari, oppure quello in un’unica soluzione, slitta dal 30 giugno al 30 settembre. Un bel rinvio di tre mesi, mica poco. E no, non è una dimenticanza o un errore di calendario: dietro c’è un motivo preciso.

Il tutto nasce da un aggiornamento normativo introdotto da Arera, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente. In pratica, è stata creata una nuova “componente perequativa” – sì, si chiama proprio così – che servirà a finanziare le agevolazioni per il bonus sociale rifiuti. Per dare il tempo a tutto il sistema di adattarsi, e per far partire bene la misura, si è deciso di posticipare la prima scadenza. La seconda, invece, resta fissata al 2 dicembre. Ma dove sono i fortunati?

Rifiuti e tasse (Depositphotos foto) - www.notiziesecche.it
Rifiuti e tasse (Depositphotos foto) – www.notiziesecche.it

Le agevolazioni

Queste agevolazioni, promosse dal comune di Bologna, non riguardano tutti, ma solo i nuclei familiari con un Isee sotto i 9.530 euro – oppure, se ci sono almeno quattro figli, il limite sale fino a 20.000 euro. Ma attenzione: queste riduzioni non partono subito. Arera deciderà come applicarle entro la fine del 2025, quindi per ora si tratta solo di una fase preparatoria.

In ogni caso, è un primo passo. Un segnale che, almeno in certi contesti, si prova a tenere conto delle difficoltà di chi ha di meno. E chi vive a Bologna, per una volta, può segnarsi una scadenza un po’ più lontana sul calendario.