RIVOLUZIONE Sacchetti Usa e Getta: finalmente diciamo addio alla plastica | Arrivano quelli 100% compostabili

Plastic free (Depositphotos foto) - www.notiziesecche.it
Ecco come verrà definitivamente ridotto l’uso della plastica. La misura parte dal ridurre l’utilizzo dei sacchetti usa e getta.
I sacchetti usa e getta sono stati per molti anni una comodità quotidiana: li troviamo al supermercato, nei negozi, perfino al mercato rionale. Tuttavia, dietro questa apparente praticità si nasconde un grande problema ambientale. Essendo in plastica, questi sacchetti finiscono spesso dispersi nell’ambiente, dove impiegano centinaia di anni per degradarsi, contaminando fiumi, mari e suolo.
La fauna marina è tra le più colpite: tartarughe, pesci e uccelli confondono i sacchetti per cibo e rischiano di soffocare o di intossicarsi. Negli ultimi anni si è cercato di ridurre l’uso dei sacchetti monouso, favorendo alternative più sostenibili come le borse di tela, i sacchetti in bioplastica compostabile o quelli riutilizzabili.
Questa transizione è fondamentale perché ci invita a cambiare mentalità: non pensare al “tutto e subito”, ma a un consumo più responsabile. Ogni volta che scegliamo di portare con noi una borsa riutilizzabile, facciamo un piccolo gesto che, se moltiplicato per milioni di persone, può avere un grande impatto sulla salute del pianeta.
Oltre alle borse riutilizzabili in tessuto, esistono soluzioni innovative come i sacchetti in carta riciclata o in materiali naturali, ad esempio quelli ricavati da fibre vegetali come canapa o mais. Queste alternative hanno il vantaggio di essere compostabili e biodegradabili, quindi non lasciano tracce nell’ambiente.
Bioplastiche sempre più diffuse
Anche le bioplastiche stanno diventando sempre più diffuse, sebbene richiedano particolari condizioni per degradarsi correttamente e vadano quindi smaltite nei contenitori giusti. Un altro aspetto importante è l’educazione dei consumatori.
Non basta offrire soluzioni sostenibili: bisogna insegnare a tutti a riutilizzare, ridurre e riciclare. Portare con sé una borsa quando si va a fare la spesa, rinunciare al sacchetto se si compra un solo oggetto, o preferire confezioni sfuse sono abitudini semplici ma di grande valore.

Come dire addio alla plastica
Come riporta hdblog.it, i sacchetti compostabili come quelli proposti da Lunchskins rappresentano una valida alternativa alla plastica tradizionale per la conservazione degli alimenti. Realizzati con materiali naturali come PLA e amido di mais, si decompongono sia in compost domestico che industriale, riducendo l’impatto ambientale e offrendo una soluzione sicura anche dal punto di vista sanitario, in quanto privi di BPA e sostanze nocive.
Oltre a essere sostenibili, questi sacchetti garantiscono praticità: sono resistenti alle perdite, compatibili con il congelatore e disponibili in diversi formati, dal sandwich al gallon. In questo modo si dimostra che è possibile unire comodità quotidiana e rispetto per l’ambiente, trasformando un piccolo gesto come la conservazione del cibo in un’azione concreta contro l’inquinamento da plastica.