Rivolta contro il Codice della Strada: ti multano se sei al cellulare anche con l’auto ferma

Rivolta codice strada multano cellulare auto ferma

L'ultima novità del Codice della Strada fa arrabbiare gli automobilisti - Notiziesecche.it (DepositPhoto)

Il Codice della Strada potrebbe essere una spina nel fianco degli automobilisti. Ora lui multano anche se sei al cellulare con l’auto spenta.

Sono diverse le nuove riforme che hanno colpito il Codice della Strada. Una delle ultime novità riguardano le modifiche che hanno l’obiettivo di migliorare la sicurezza stradale e ridurre il numero di incidenti. Tra le principali novità, vi è l’inasprimento delle sanzioni per l’uso del cellulare alla guida. Non solo avremo multe più elevate, ma anche la sospensione della patente alla prima infrazione.

Un’altra misura rilevante è l’introduzione di pene che comportano la revoca definitiva della licenza di guida per chi, sotto l’effetto di alcol o droghe, causa incidenti gravi e non presta soccorso. Inoltre per i neopatentati è esteso da uno a tre anni il divieto di guidare veicoli di elevata potenza, con limiti aggiornati a 75 kW/t per gli autoveicoli e 105 kW/t per le autovetture.

La riforma ha anche introdotto nuove regolamentazioni per la micromobilità elettrica. I monopattini elettrici devono ora essere dotati di targa, assicurazione e casco obbligatorio. Questi possono circolare solo su strade urbane con limiti di velocità non superiori a 50 km/h. Queste misure mirano a garantire una maggiore sicurezza per tutti gli utenti della strada, adattandosi alle nuove modalità di trasporto urbano.

Inoltre ci sono anche corsi di educazione stradale nelle scuole superiori che consentiranno agli studenti di ottenere due punti aggiuntivi sulla patente una volta conseguita. Ora però una sanzione riguardante il telefono alla guida sta scatenando il dibattito pubblico. Infatti la sanzione arriva anche se il motore è spento.

Codice della Strada, occhio all’utilizzo del telefono: inasprite le pene

La recente applicazione del nuovo Codice della Strada, entrato in vigore nel dicembre 2024, ha acceso il dibattito politico e sociale attorno alle sanzioni previste per l’uso del cellulare durante la guida. Stavolta è il consigliere regionale lombardo di Forza Italia, Giuseppe Licata, che ha sollevato preoccupazioni riguardo a ciò che definisce un eccesso sanzionatorio.

Stiamo parlando del ritiro immediato della patente anche nei casi in cui il veicolo sia fermo. Stando alle parole di Licata, la norma attuale rischia di colpire in modo sproporzionato comportamenti che pur scorretti non sempre costituiscono un reale pericolo per la sicurezza stradale. Andiamo quindi a vedere le parole di Licata sul provvedimento.

Rivolta codice strada multano cellulare auto ferma
Ti multano se sei al cellulare anche con il motore spento – Notiziesecche.it (DepositPhoto)

Il Codice della Strada è eccessivo, le parole del consigliere: cosa potrebbe succedere

Licata ha quindi presentato una mozione per chiedere al Governo una revisione del testo normativo. La sua proposta punta a rendere più chiara e coerente l’applicazione della legge, evitando che si applichi indistintamente il ritiro della patente anche nei casi in cui il veicolo, pur tecnicamente in marcia, si trovi in una condizione di arresto momentaneo.

Secondo il consigliere il nodo principale riguarda l’ambiguità della definizione “veicolo in marcia”. Infatti questo nella pratica non distingue tra chi guida a velocità sostenuta e chi, ad esempio, è fermo a bordo strada. Tale ambiguità rischia di generare disparità e frustrazione tra gli automobilisti, oltre a causare danni pratici alla vita quotidiana e professionale di chi si trova privato della patente per un comportamento poco pericoloso ma comunque sanzionabile.