Ricoverato dopo aver mangiato il GUACAMOLE: attenzione a questa salsa | L’intossicazione é dietro l’angolo

Guacamole e pericoli (Depositphotos foto) - www.notiziesecche.it

Guacamole e pericoli (Depositphotos foto) - www.notiziesecche.it

Una salsa che tutti conosciamo, ma che stavolta ha fatto parlare di sé per motivi inaspettati e molto gravi. 

L’estate è quel momento dell’anno in cui ci si lascia un po’ andare, tra sagre, feste di paese, e bancarelle piene di cose buone da assaggiare. C’è musica, c’è voglia di stare insieme… e ovviamente si mangia. Spesso anche cose che normalmente non compreremmo al supermercato. Tra queste, una delle più amate è sicuramente il guacamole, quella cremina verde che fa subito “vacanza”. Avocado, lime, un po’ di cipolla: sembra tutto semplice, no?

Il fatto è che quando i sapori esotici incontrano le cucine da strada, le cose si complicano. Basta poco perché qualcosa vada storto, soprattutto se i prodotti vengono da lontano o se sono stati trattati in modo un po’… approssimativo. E purtroppo, anche un ingrediente apparentemente “buono e sano” può diventare rischioso.

Negli ultimi anni ci siamo abituati a controllare tutto: da dove viene il cibo, chi lo produce, cosa c’è scritto sull’etichetta. Però c’è sempre quella fiducia cieca quando si tratta di marchi famosi o supermercati noti. Si pensa: “Se lo vendono loro, sarà sicuro”. Ma quando la filiera è lunga e internazionale, il controllo può sfuggire… e con lui anche la sicurezza.

Ora, immagina una festa, quelle belle, piene di colori, con la gente che ride, balla e prova piatti nuovi. Un momento di leggerezza e condivisione, soprattutto per famiglie e bambini. In quei contesti, nessuno si aspetta che proprio il cibo diventi un pericolo. E invece, dietro una vaschetta di salsa e qualche taco, qualcosa di serio può succedere sul serio.

Quando il cibo sorprende, ma non nel modo giusto

Tutto è iniziato, o meglio, si è capito, durante la Fiesta Latina a Monserrato, in provincia di Cagliari. Qui, diverse persone hanno accusato sintomi da intossicazione dopo aver mangiato guacamole. Tra loro, purtroppo, anche un ragazzino di 11 anni che ora è ricoverato al Gemelli di Roma. È stato trasportato in elicottero, con urgenza, e adesso si trova in terapia intensiva. I medici hanno deciso di procedere con una tracheostomia per aiutarlo a respirare meglio, visto che è stato intubato a lungo.

Intanto, le autorità hanno iniziato le verifiche sui campioni di salsa usata durante l’evento. La Procura ha aperto un’indagine, mentre Metro Italia ha ritirato in via precauzionale due lotti di polpa di avocado a marchio Metro Chef, quella usata per preparare la famigerata salsa. Tutto questo è stato riportato inizialmente anche da ANSA. Nel corso dei giorni e delle indagini, è venuto fuori il problema.

L'avocado (Depositphotos foto) - www.notiziesecche.it
L’avocado (Depositphotos foto) – www.notiziesecche.it

Una crema verde, otto intossicati

Come è stato appurato, la colpa è della tossina botulinica, sviluppata nella polpa di avocado. I lotti sospetti sono due: LI4218 e LI4213, arrivati dal Perù. Otto persone in tutto hanno avuto sintomi, quattro sono finite in ospedale a Cagliari. Una donna di 38 anni e una di 62 sono purtroppo decedute negli ultimi giorni, mentre una 14enne è ancora ricoverata.

Per quanto riguarda il bambino al Gemelli, la situazione resta delicata. I medici sono stati costretti a intervenire chirurgicamente per facilitare la respirazione, ma le condizioni neurologiche sono ancora incerte. Ovviamente non tutto il guacamole rappresenta un pericolo, ma è importante fare attenzione a qualsiasi tipo di conserva, anche e soprattutto quelle fatte in casa.