Ribaltato tutto per Ryanair: i giudici si sono espressi sul bagaglio a mano | La nuova regola è già in vigore

I giudici si esprimono sul bagaglio a mano di Ryanair - Notiziesecche.it (DepositPhoto)
Nuovo ribaltone per Ryanair, con i giudici che si sono espressi sul bagaglio a mano. La nuova regola è già in vigore: in cosa consiste.
Ryanair è una delle compagnie più utilizzate in Europa. Tutto questo grazie alla sua strategia di voli a basso costo, che ha rivoluzionato il modo di viaggiare in aereo. Fondata nel 1984 in Irlanda, la compagnia ha saputo imporsi nel mercato offrendo biglietti a prezzi estremamente competitivi, rendendo il trasporto aereo accessibile a un numero sempre maggiore di persone.
Il modello di business adottato, chiamato low cost, prevede tariffe base molto economiche, a cui si possono aggiungere servizi extra a pagamento, come il bagaglio in stiva o la scelta del posto. Tra gli altri motivi di successo troviamo l’ampia rete di destinaazioni servite. La compagnia aereo vola dall’Europa al Nord Africa.
L’efficienza operativa è un altro elemento chiave della sua popolarità. Ryanair punta molto sulla rapidità dei voli e dei tempi di imbarco e sbarco, utilizzando una flotta di aerei standardizzata (principalmente Boeing 737) per ridurre i costi di manutenzione e formazione del personale.
Le operazioni sono ottimizzate per evitare ritardi e massimizzare la rotazione degli aerei, riuscendo così a contenere le spese e a offrire prezzi più bassi rispetto ai concorrenti. Anche l’utilizzo intensivo di tecnologie digitali ha reso più snelle le prenotazioni e il check-in, semplificando l’esperienza per i viaggiatori. Ora i giudici si sono espressi sulla sua politica di bagagli a mano.
Ryanair, cosa dice la nuova regola sul bagaglio a mano: la grande novità
La questione dei costi aggiuntivi per il bagaglio a mano ha attirato sempre più attenzione, soprattutto dopo alcune sentenze che hanno messo in discussione le politiche delle compagnie low cost. In particolare una decisione del tribunale di Salamanca ha stabilito che Ryanair dovrà rimborsare un passeggero per le spese sostenute sul bagaglio a mano, ritenendo queste tariffe aggiuntive illegittime.
Il giudice ha infatti riconosciuto che il bagaglio a mano, entro limiti ragionevoli, è parte integrante del servizio di trasporto e non può essere escluso dal costo base del biglietto aereo, come previsto anche dalla legge spagnola sulla navigazione aerea. Questa sentenza si inserisce in un contesto più ampio, in cui diversi tribunali europei stanno cercando di riequilibrare i rapporti tra passeggeri e compagnie aeree.

Il giudice si esprime sul bagaglio a mano di Ryanair, cambia tutto: le ultime
Nonostante manchino regole armonizzate a livello europeo, ogni decisione contribuisce a rafforzare l’idea che un bagaglio minimo debba essere incluso nel prezzo del volo, a condizione che rispetti limiti di peso e dimensioni proporzionati. In questo caso specifico. Il tribunale ha ritenuto che Ryanair abbia applicato supplementi in modo eccessivamente rigido.
Va però sottolineato che le compagnie aeree, compresa Ryanair, non sono obbligate a offrire il bagaglio a mano sempre gratuitamente. Secondo la normativa europea, il trasporto dei bagagli fa parte del servizio di volo, ma i costi e le condizioni devono essere chiaramente esplicitati prima dell’acquisto del biglietto. Come ha sottolineato anche il TAR del Lazio in casi analoghi non esiste un diritto assoluto al bagaglio gratuito, ma è essenziale che le informazioni siano fornite in modo trasparente.