Record 5000€ di multa: questo automobilista segna un triste primato | Cos’ha combinato per meritarsi una sanzione del genere

Multa salatissima (Canva) - notiziesecche.it
Guidare senza alcuni requisiti assolutamente imprescindibili, può determinare multe da far accapponare la pelle.
Guidare con attenzione, non significa solo proteggere la propria incolumità, ma anche evitare spiacevoli sanzioni. Tanto che, le infrazioni stradali possono infatti derivare da gesti automatici, o banali distrazioni, spesso compiuti senza accorgersene.
Per circolare in sicurezza e nel rispetto delle regole, dunque è fondamentale conoscere il Codice della Strada, e mantenere sempre un comportamento prudente. La segnaletica va letta con attenzione, i limiti di velocità rispettati, e ogni manovra, eseguita con criterio.
Anche l’utilizzo del telefono, le soste improvvisate, o il mancato uso delle frecce, possono difatti portare a multe salate. Mentre nei casi più gravi, anche alla perdita di punti sulla patente. Infatti basta poco, per compromettere la propria fedina di guidatore.
Quindi, una guida responsabile richiede concentrazione costante, e buonsenso. Così che prevenire sia sempre meglio che dover rimediare; tutelando, nel frattempo, sé stessi e gli altri.
Un controllo di routine
A Udine, un semplice controllo della polizia locale, ha portato alla luce una violazione clamorosa: ovvero, un uomo di oltre cinquant’anni, circolava da dodici anni con la patente revocata. Fermato nella zona sud della città, ha mostrato i documenti richiesti, dopo il quale gli agenti hanno scoperto che la sua patente era stata ufficialmente revocata oltre un decennio fa. Un controllo che, nato come una prassi di un comune sabato mattina, si è alla fine concluso con il fermo del veicolo, e con una multa superiore ai 5 mila euro.
Le cause che portano alla revoca della patente, son numerose. Potendo accadere in caso di: perdita dei requisiti psicofisici; mancato superamento dell’esame di revisione; guida contromano, in autostrada; uso di un’auto come taxi, e senza autorizzazione; o guida in stato di ebbrezza, o sotto l’effetto di droghe. In alcune situazioni gravi, come il superamento di oltre 60 km/h del limite di velocità, per due volte in due anni, è prevista la revoca automatica.

Le conseguenze economiche
Ma guidare con la patente revocata, non è un reato penale, bensì un vero illecito amministrativo particolarmente grave. Per cui le sanzioni, partono da 5.100 euro (riducibili a 3.570 euro, in caso di pagamento immediato), potendo arrivare fino a 30.599 euro. In aggiunta, scatta sempre il fermo amministrativo dell’auto, per almeno tre mesi.
Dal 2016, la guida con patente revocata diventa reato solo in caso di recidiva (entro due anni), o se il conducente è soggetto a misure di prevenzione. E in tali casi, è prevista una denuncia, il possibile arresto (fino a un anno), e la confisca del veicolo.