Questo strumento in cucina é pericolosissimo: lo abbiamo davvero tutti | Lo studio rivela danni gravissimi alla salute

Presente in quasi tutte le cucine, potrebbe mettere a rischio la salute senza che ce ne accorgiamo: bisogna fare attenzione. 

La cucina è un po’ il centro della casa. È lì che si preparano i pranzi della domenica, si sperimentano ricette nuove o si improvvisa una cena veloce dopo una giornata piena. È uno di quegli spazi dove ci si sente a proprio agio.

Ma dietro questa familiarità si può nascondere qualcosa di… beh, decisamente meno rassicurante. Non ci pensiamo quasi mai, ma molti degli oggetti che usiamo ogni giorno potrebbero avere un impatto, anche pesante, sul nostro benessere.

Alcuni strumenti, anche se sembrano innocui perché li vediamo da sempre nelle nostre cucine, possono rivelarsi più pericolosi di quanto immaginiamo. Soprattutto se usati tutti i giorni, per anni e per un tempo prolungato.

Quando si parla di casa, spesso diamo per scontato che tutto sia sicuro. “È casa mia, che vuoi che succeda?” – pensiamo. Eppure, ci sono cose che sfuggono all’occhio. Non fanno rumore, non puzzano, non si vedono. Però ci sono.

Minacce silenziose

E il problema è proprio questo: le minacce invisibili sono quelle più difficili da individuare, finché non è troppo tardi. Tra tutte le stanze della casa, la cucina è quella dove si producono più odori, vapori, calore… e anche sostanze inquinanti.

Il fatto è che ci conviviamo così da tanto che non ci facciamo più caso. Ma nuovi studi stanno cominciando a cambiare le carte in tavola, mostrando che anche ciò che abbiamo sempre dato per scontato può avere effetti reali, e seri, sulla nostra salute.

Quel dettaglio insospettabile che fa la differenza

A dirlo è niente meno che un team di ricercatori della Stanford University, che ha analizzato da vicino uno degli elettrodomestici più usati: i fornelli a gas. Secondo quanto riportato su ispacnr.it, questi apparecchi emettono benzene, una sostanza tossica e potenzialmente cancerogena. E il problema diventa ancora più serio per i più piccoli: lo studio segnala un rischio di tumore sedici volte più alto nei bambini rispetto agli adulti. Sì, sedici.

L’effetto è maggiore nelle case poco arieggiate e in quelle dove i fornelli vengono usati spesso, tipo due al mattino e quattro la sera (sì, qualcuno lo fa). In questi casi, si stima che si possano avere fino a 16 casi di tumore ogni milione di bambini. E non è solo la cucina: il benzene può spostarsi nell’aria fino alla camera da letto. Per fortuna, c’è qualcosa che si può fare. Aprire le finestre, usare una cappa aspirante ben funzionante, magari passare a soluzioni alternative come i piani a induzione… tutto aiuta. Non si tratta di cambiare vita da un giorno all’altro, ma sapere è il primo passo.