Pioggia di Multe in arrivo: le lettere sono firmate PagoPa ma è una truffa | Solo con questi accorgimenti puoi evitare di cascarci

Illustrazione di una multa (Depositphotos FOTO) - www.notiziesecche.it
Purtroppo la situazione è abbastanza particolare e le multe sono davvero tante. Ma cosa sta succedendo esattamente?
A volte capita di ricevere strane email o sms che ti avvisano di una multa non pagata. Sembrano messaggi ufficiali, con tanto di loghi della polizia o del comune, ma spesso sono truffe fatte apposta per farti cliccare su link pericolosi.
Di solito il trucco è semplice: ti dicono che devi pagare subito una cifra, magari anche bassa, per “evitare conseguenze”. Se clicchi, ti portano su siti falsi dove ti chiedono dati personali o bancari.
Attenzione anche alle finte multe cartacee lasciate sul parabrezza. Alcuni truffatori stampano avvisi che sembrano veri, con codici QR che, se scansionati, ti portano a pagare soldi a loro invece che al comune.
Il consiglio è sempre lo stesso: non fidarti dei link nei messaggi e controlla direttamente sui siti ufficiali. Se hai dubbi su una multa, chiama l’ente che te l’ha mandata prima di fare qualsiasi pagamento.
Occhio a quelle multe strane
Quante volte ti è arrivato un messaggio strano? Tipo un sms o una mail che dice: “Hey, hai una multa da pagare, clicca qui o sono guai!” E magari pure con tanto di numero di pratica, importo preciso e una scadenza che sembra messa lì apposta per farti sudare freddo. È una truffa, lo dico subito. Il link ti porta su un sito che sembra proprio quello ufficiale di PagoPA… ma non lo è, ovviamente.
Mi è successo giusto qualche mese fa: stavo quasi per cascarci, perché era tutto maledettamente credibile. Poi però ho guardato bene l’indirizzo web… e qualcosa puzzava. Morale della favola? Se ti fanno fretta, è quasi sempre una fregatura. Nessun ente pubblico ti minaccia via SMS come se fosse uno strozzino di quartiere.

Come ti fregano e come evitarlo
Questi truffatori, in pratica, vogliono che tu inserisca al volo i dati della tua carta di credito. Loro giocano tutto sull’ansia: se ti fanno credere che ti pioveranno addosso more o avvocati, sei più propenso a pagare senza pensarci troppo. Geniale, se non fosse che è disgustoso approfittarsi così della gente. Come riportato su Virgilio.it, è una delle tecniche di phishing più diffuse adesso, proprio perché sembra super credibile.
Per smascherarli bisogna aguzzare la vista: controllare bene l’indirizzo del sito (di solito è storto, tipo con una lettera in più o un simbolo strano), e diffidare da qualsiasi messaggio che ti spinge a correre a pagare come se stessi per essere arrestato.