Pensioni gennaio, accredito rimandato a nuova data | Preparati a stringere i denti: a dicembre non spendere nulla

Pensioni gennaio, accredito rimandato a nuova data | Preparati a stringere i denti: a dicembre non spendere nulla

Pensionato (Depositphotos foto) - www.notiziesecche.it

Occhio alle spese natalizie, fai molta attenzione: gennaio potrebbe riservare sorprese poco piacevoli per la tua pensione. 

Dicembre è sempre un mese speciale, di quelli che aspetti con trepidazione tutto l’anno. Le strade sono un tripudio di luci, i negozi sono pieni di gente che va e viene, e l’atmosfera è carica di gioia. I nonni, in particolare, si danno da fare per rendere magico questo periodo per figli e nipoti.

È davvero bello vederli impegnati nei preparativi e nei regali, anche se – diciamolo – qualche volta esagerano un po’. Le nonne, poi, sono insuperabili: tra dolci fatti in casa e pranzi luculliani, non si risparmiano proprio. Ma bisogna stare attenti a non lasciarsi prendere troppo la mano.

Spendere senza pensarci può sembrare innocuo, ma a gennaio i conti si fanno in fretta e la situazione potrebbe non essere così allegra. Il bello del Natale è che ti fa dimenticare, almeno per un po’, tutte le preoccupazioni. Però se non si tiene d’occhio il portafoglio, il risveglio di gennaio può essere un po’… amaro.

Insomma, è meglio dosare le spese: un piccolo risparmio oggi può evitare un bel grattacapo domani. In fin dei conti, è questione di equilibrio. È giusto godersi le feste e rendere felici i propri cari, ma senza arrivare al punto di svuotare il conto. A gennaio, ogni euro risparmiato tornerà utile. Fidatevi.

Fai attenzione a non restare a secco dopo le feste

Questa novità può complicare un po’ le cose. Dicembre è un mese di spese folli, tra regali, cenoni e piccoli sfizi per la famiglia. Ma se non si mette qualcosa da parte, il rischio è di trovarsi al verde proprio quando servirebbe un po’ di liquidità.

E c’è di più. Quest’anno, niente conguagli o bonus extra. A gennaio non riceverete nessun “regalino” aggiuntivo per compensare le spese natalizie. Insomma, meglio pensarci prima e frenare un po’ l’entusiasmo. Forse rinunciare a quel regalo in più o a qualche spesa superflua può davvero evitare brutte sorprese. Anche perché non è finita qui.

Anziano conta gli spiccioli (Pixabay foto)
Anziano conta gli spiccioli (Pixabay foto)

Pagamenti pensioni di gennaio: non è come pensavi

In tutto questo clima festoso, però, c’è una notizia che potrebbe rovinare i piani. I pensionati, che a gennaio aspettano il cedolino come una boccata d’ossigeno, devono prepararsi a una piccola delusione. Sì, perché questa volta il pagamento della pensione arriverà con un po’ di ritardo.

Se siete abituati a vedere l’accredito il primo giorno lavorativo del mese, sappiate che stavolta dovrete aspettare. Non il 2 gennaio, come forse vi aspettavate, ma direttamente venerdì 3 gennaio 2025. Un paio di giorni possono sembrare niente, ma per chi ha scadenze o pagamenti urgenti, fanno eccome la differenza.