Pasta al Pomodoro sotto accusa: 1 italiano su 3 compra queste passate di pomodoro ma ignora che fanno male | Queste sono le peggiori

Passata di pomodoro

Passate di pomodoro, ecco le migliori e le più pericolose (Freepik Foto) - www.notiziesecche.it

La qualità di ciò che portiamo in tavola è spesso affidata all’abitudine.

Compriamo quello che conosciamo, quello che ci è familiare, senza domandarci troppo cosa contenga davvero. È un gesto quotidiano, quasi automatico, e proprio per questo raramente ci interroghiamo sulla sicurezza dei prodotti che acquistiamo.

In un mercato sempre più competitivo e affollato, anche gli alimenti più semplici vengono coinvolti in dinamiche industriali complesse. L’etichetta rassicura, ma raramente racconta tutta la storia: tra coltivazione, trasformazione e confezionamento, si possono nascondere criticità poco visibili ma tutt’altro che trascurabili.

Alcuni prodotti entrano nella nostra dispensa con naturalezza, come se fossero immuni da qualsiasi rischio. Eppure, a volte, proprio gli alimenti più radicati nella tradizione risultano al centro di studi e test che rivelano una realtà ben diversa da quella percepita.

Recenti analisi di laboratorio hanno fatto emergere dati che mettono in discussione la bontà di ciò che riteniamo scontato. Il risultato? Una crescente necessità di consapevolezza, anche per i cibi più “innocenti”.

Quando ciò che sembra semplice non lo è

Uno studio condotto dalla rivista tedesca Öko-Test su 50 passate di pomodoro ha rivelato che una su cinque conteneva micotossine pericolose, come l’Alternariol (AOH) e l’acido tenuazonico (TEA). Queste sostanze sono prodotte da muffe del genere Alternaria e, secondo i ricercatori, possono avere effetti genotossici e ormonali. In altre parole, possono danneggiare il DNA e interferire con il sistema endocrino umano (fonte: GreenMe.it, 10 luglio 2025).

Il dato più sorprendente è che alcune tra le passate più contaminate provenivano da coltivazioni biologiche. L’assenza di fungicidi nella coltivazione biologica, unita a una selezione non sempre rigorosa dei pomodori ammuffiti, aumenta il rischio di contaminazione (fonte: GreenMe.it, 10 luglio 2025).

Passata di pomodoro
La passata può essere cattiva, ecco come scegliere la migliore (Freepik Foto) – www.notiziesecche.it

Qualità nella giungla della scelta

Un altro test importante è stato condotto da Altroconsumo nel giugno 2025. Su 24 marche di passata analizzate, ben 10 contenevano residui di fitofarmaci, tra cui il dimetomorf, un fungicida sospettato di possibili effetti antiandrogeni (fonte: Repubblica.it, 26 giugno 2025). Sebbene i valori rilevati fossero tutti entro i limiti di legge, la presenza frequente di queste sostanze ha sollevato dubbi sulla reale sicurezza del consumo abituale.

Nel dettaglio, marchi noti hanno mostrato la presenza di uno o più pesticidi. Petti, in particolare, è risultato contenere dimetomorf, azoxystrobin e propamocarb contemporaneamente. Questo marchio era già finito sotto accusa per aver utilizzato pomodori esteri spacciandoli per italiani (fonte: GreenMe.it, 1 luglio 2025). Al contrario, altri marchi si sono distinti positivamente, risultando completamente puliti e ottenendo il titolo di “Miglior Acquisto” nel test di Altroconsumo.