NUOVO BONUS SETTEMBRE: sta arrivando a tutti | Se lo hai perso devi compilare questa domanda subito

Lavoro e bonus (Depositphotos foto) - www.notiziesecche.it

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Un nuovo incentivo economico sta per arrivare: ecco perché molti lavoratori potrebbero beneficiarne senza saperlo.

Ogni volta che si parla di novità legate a stipendi e pensioni, l’attenzione si alza subito. E ci mancherebbe. Stavolta, però, non si tratta del solito annuncio vago o di un progetto “in fase di studio”. C’è qualcosa che sta per finire davvero nella busta paga di chi lavora.

Ma — ed è un “ma” bello grosso — non tutti ne sono al corrente. Negli ultimi tempi si è discusso parecchio di come premiare chi decide di restare al lavoro. Un tema spinoso, certo, ma pure molto concreto. Serve un equilibrio tra chi lascia il mondo del lavoro e chi resta, e il governo (in questo caso) ha messo sul tavolo un incentivo interessante. O almeno, così sembra.

Il punto è che per molti questo bonus è ancora un mistero. È anche colpa del momento un po’ complicato che viviamo: l’inflazione, i cambi nei contratti collettivi, nuove riforme in arrivo… tutto si intreccia, creando una nebbia difficile da diradare.

In mezzo a questo caos, c’è chi rischia seriamente di perdere un’occasione per mettere qualche soldo in più nel portafogli. E non perché non ne abbia diritto, ma solo perché non ha sentito parlare di questa misura. O perché non sa da dove cominciare.

Un’opportunità pensata per chi non si ferma

E infatti, tra una chiacchiera al bar e un post sui social, si capisce che c’è parecchia confusione. Qualcuno dice che “vale solo per i privati”, altri che “ci vuole una domanda complicatissima”, altri ancora non hanno idea se ne possono usufruire. Il problema vero? Il tempo. Chi non si muove ora, rischia di restare fuori. Anzi, per alcuni potrebbe già essere tardi.

Come riporta Sky TG24, dal primo settembre 2025, è scattato ufficialmente quello che tutti ormai chiamano Bonus Giorgetti. In parole povere, è un’agevolazione destinata a chi, pur potendo andare in pensione, sceglie volontariamente di restare in servizio. Ma non è un “bonus” nel senso classico: non ti danno soldi in più, semplicemente smetti di versare i tuoi contributi, e quella parte finisce tutta nella tua busta paga. Ma chi può averlo?

Lavoro e soldi (Depositphotos foto) - www.notiziesecche.it
Lavoro e soldi (Depositphotos foto) – www.notiziesecche.it

I primi soldi arrivano già a settembre

Solo chi lavora come dipendente, pubblico o privato, e raggiunge entro fine anno i requisiti per Quota 103 o per la pensione anticipata ordinaria. Occhio però: non succede in automatico. Bisogna fare richiesta, e la si può inviare tramite il sito dell’INPS oppure passando da un patronato. Chi lavora nel privato e ha già compilato la domanda dovrebbe vedere i primi effetti subito — cioè proprio nella busta paga di settembre. Lo sconto contributivo può arrivare a coprire anche il 9,19% dello stipendio lordo. Per capirci: chi prende 2.000 euro lordi al mese, può trovarsi con circa 183 euro in più. Se lo stipendio è di 2.500, si sale oltre i 229 euro. Non male, no?

Per i dipendenti pubblici, la faccenda è un po’ più lenta: lo sgravio scatta da novembre. In ogni caso, la pensione futura non verrà azzerata (come teme qualcuno), visto che la parte contributiva del datore continua a essere versata. Però una differenza ci sarà, inutile negarlo. Se si vuole sapere quanto conviene davvero, è sempre meglio fare due conti insieme a un patronato o a un consulente del lavoro. Meglio perdere mezz’ora ora, che accorgersi troppo tardi di aver sbagliato scelta.