NIENTE PENSIONI: questi italiani restano dove sono | Le risorse economiche sono esaurite

Anziano lavoratore

Pensioni, ecco chi potrebbe ritornare (Canva) - NotizieSecche

C’è di nuovo crisi in Italia, non solo economica ma nel mercato del lavoro: la situazione potrebbe continuare a peggiorare nel futuro 

Non è una novità che gli italiani da tempo non abbiano più un forte potere d’acquisto. Gli stipendi non crescono, le spese aumentano e la prospettiva di un futuro sereno sembra allontanarsi sempre più. L’incertezza economica non risparmia nessuno, ma colpisce soprattutto coloro che guardano alla pensione come unica ancora di salvezza dopo una vita di lavoro.

Proprio così, il rischio concreto è che il welfare del paese crolli definitivamente e già da ora si vedono le prime crepe di un sistema che sembra aver fallito e che ha visto tante riforme aggravare la sua situazione.

Secondo alcune analisi, c’è il serio rischio che nel prossimo futuro anche chi ormai ha raggiunto l’età pensionabile debba tornare a lavorare e rimboccarsi le maniche, non riuscendo a godersi i frutti del suo lavoro.

Ma è davvero così grave la situazione? Qual è la proiezione sulla quale basarsi? C’è il rischio di una povertà generale? Ecco tutto quello che c’è da sapere al riguardo.

Pensioni, ecco chi molto probabilmente dovrà tornare a lavorare

Un tempo, la pensione era vista come un diritto sacrosanto. Oggi è un privilegio per pochi. Le dinamiche del mondo del lavoro, i contratti precari e le interruzioni di carriera stanno creando una generazione di futuri pensionati poveri, o addirittura inesistenti.

Come riportato anche dal sito Money.it, secondo le ultime proiezioni dell’Istat, entro il 2050 l’Italia conterà oltre 20 milioni di pensionati a fronte di appena 26 milioni di occupati. Un rapporto di quasi 1 a 1 che rende il sistema a ripartizione – dove chi lavora paga le pensioni attuali – totalmente insostenibile. Se il numero dei lavoratori non cresce in modo significativo, la macchina si blocca. Di fronte a questo scenario, non si potrà più pensare alla pensione come a un traguardo automatico. Saranno in tanti a dover rimettere piede nel mercato del lavoro, magari con contratti part-time, magari in settori meno stancanti, ma pur sempre lavorando.

Lavoratore in pensione
Pensioni, non ci sono soldi per tutti? (Canva) – NotizieSecche

È davvero una possibilità concreta?

Per quanto possa sembrare amaro, il ritorno al lavoro potrebbe non essere una scelta, ma una necessità. Le casse dell’INPS non potranno reggere un carico tanto squilibrato. Chi ha versato poco o ha avuto carriere discontinue dovrebbe essere il primo a subire gli effetti del collasso.

E il ritorno in sul “mercato del lavoro” di persone più esperte potrebbe chiudere ancora più possibilità ai giovani. Insomma, la prospettiva non è affatto rosea, ma si spera che possa migliorare nel prossimo futuro.