Nella Tua cucina si nasconde un nemico: è lui l’elettrodomestico che consuma di più in assoluto | Questo è l’unico modo per risparmiare

Elettrodomestici e soldi (Depositphotos foto) - www.notiziesecche.it
C’è un “colpevole” silenzioso ma letale nella tua cucina: consuma più di tutti, ma puoi tagliare i costi così.
La cucina… quante volte l’abbiamo definita “il cuore della casa”? Forse troppe, ma non a caso. È il posto dove si cucina, sì, ma anche dove ci si racconta la giornata, dove si improvvisa un caffè tra amici o si chiacchiera mentre bolle l’acqua.
In poche parole, è uno degli ambienti che viviamo di più. E vivere di più un ambiente, beh, significa anche consumare di più. È un attimo che i numeri in bolletta si alzano. Ma c’è una buona notizia: in molti casi si può fare qualcosa, anche senza stravolgere le abitudini.
Se ci pensi, proprio in cucina si trovano quasi tutti gli elettrodomestici fondamentali della casa: frigo, lavastoviglie, microonde, congelatore, e chi più ne ha… più consuma. Ognuno con le sue funzioni, certo, ma tutti collegati alla stessa spina invisibile del consumo energetico.
Non serve diventare maniaci del risparmio. Basta solo fare attenzione a come usiamo certi apparecchi. E poi, è importante sfruttare tanti piccoli gesti che possono davvero cambiare le cose, a fine mese. E alleggerire le nostre bollette.
Il vero impatto degli elettrodomestici in cucina
Tra tutti questi apparecchi, ce n’è uno che si comporta da insospettabile ma che incide più di tutti sul consumo elettrico. Parliamo del frigorifero, ovviamente. Non ci fai caso perché è lì, fa il suo lavoro in silenzio, ma resta acceso 24 ore su 24, senza sosta: è proprio lui il primo della lista in termini di consumo.
Il motivo è semplice: non si spegne mai. Ma questo non significa che non ci siano accorgimenti per ridurre i consumi. Per esempio, impostare la temperatura sui 4-5 gradi, controllare che le guarnizioni non perdano, evitare di aprirlo in continuazione… tutte cose semplici, ma efficaci. Ah, e no, non serve metterci il naso ogni volta per vedere se “c’è qualcosa di buono”. Ma non finisce qui.

Come ridurre i consumi in modo concreto
Anche dove lo metti fa la sua parte: niente fonti di calore vicine, come forni o termosifoni, e meglio se non prende il sole diretto. Questi dettagli aiutano a non farlo surriscaldare, il che significa meno lavoro per il motore e quindi… meno energia buttata.
E poi, dai, ogni tanto sbrinalo (sì, lo so, noioso), non riempirlo come un armadio e lascia spazio per far circolare l’aria. Alla fine, risparmiare davvero passa anche da queste piccole cose. E in un elettrodomestico che lavora h24, sono proprio queste che fanno la differenza.