Mi cambia 5€?: il nuovo tentativo di raggiro sventato da un negoziante | La chiamano la truffa delle Mazzette

5 euro

Attenti alle mazzette (canva.com) - www.notiziesecche.it

Ecco il nuovo raggiro di cui dobbiamo essere tutti quanti informati. Si tratta della “truffa delle mazzette” e comincia con 5 €.

In questo portale di informazione, abbiamo parlato di tanti tipi di truffe e raggiri ai danni dei cittadini e desideriamo fare quanta più divulgazione possibile.

L’obiettivo di questo approccio è naturalmente la protezione dei nostri lettori e di tutte quelle categorie di cittadini potenzialmente vulnerabili.

Non c’è dubbio che il continuo sorgere di truffe sempre più raffinate abbia un impatto anche in termini di fisco, con tantissimi soldi di contribuenti strappati nelle più rozze delle maniere.

E l’ultima in questo campo è l’ennesima che, però, è stata sventata in tempo. Un segnale evidente di come non ci si può affatto fidare più nemmeno delle nostre percezioni.

La “truffa delle mazzette”

Questo il titolo della nuova truffa, raccontata in un episodio di cronaca dal Messaggero. Come riportato dalla redazione del quotidiano, un uomo ha cercato di incastrare il proprietario della libreria Mondadori nel centro storico di Fano, chiedendogli di cambiare in tagli superiori alcune banconote da 5 €. Nello specifico, il malfattore ha cercato di convincere il proprietario a fargli un cambio importante, essendo che queste banconote non sono sempre disponibili.

Per difendersi, il libraio ha proposto di contarle lui in modo da potergli dare il controvalore intero. Racconta: «Non ho finito di contarle che mi vedo depositare sul banco un’altra mazzetta da 5 euro, e poi una terza e così via, con il palese tentativo di confondermi; ma non solo, ho avuto anche la sensazione che al tatto le banconote di una mazzetta fossero diverse dalle altre, facendo sorgere il sospetto che fossero false. Si capiva infatti che erano delle banconote nuove, seppure stropicciate, come se fossero state manipolate ad arte».

Mondadori
Avviene qui (depositphotos.com) – www.notiziesecche.it

Non è la prima

Come raccontato dal libraio, l’uomo stendeva davanti a lui il denaro come se facesse il “gioco delle tre carte”. A quel punto, si è rifiutato di portare avanti l’operazione e, in quel modo, la complice, che fingeva di cercare un libro per i bambini, si è allontanata dal negozio con la scusa di aver male interpretato il prezzo. Subito avvertito il Commissariato, il quale però, una volta arrivato sul posto, ha perso traccia dei malfattori.

È successo in Piazza 20 settembre a Fano e non è il primo caso di truffa avvenuto ai danni dei commercianti del centro storico. Come dichiarato dalla Presidente di Confcommercio, Barbara Marcolini: «Ci siamo attrezzati in modo da allertare tutti i negozianti se notiamo dei comportamenti equivoci. Sappiamo che i malviventi ne pensano una più del diavolo e la loro scaltrezza, come la loro destrezza, non ha mai fine, ma almeno riusciamo a prevenire il reiterare di certi disegni.»