DOMANDA URGENTE: niente panico se hai perso il lavoro | Ti spettano un mucchio di soldi

È un'opportunità per loro! (depositphotos.com) - www.notiziesecche.it
Se hai perso il lavoro non devi preoccuparti! Puoi fare domanda per questo particolare assegno, che ti retribuirà tanti spicci!
Perdere il lavoro è una situazione umiliante e difficile, per chi l’ha vissuta o la vive attualmente. È una condizione che fa fortemente ridiscutere sé stessi e le proprie capacità.
Può arrivare in un momento in cui probabilmente le cose procedevano bene; può succedere che poco importa se sei un buon lavoratore o meno: per esigenze di spesa puoi essere fatto fuori in un battibaleno.
Eppure, anche nei momenti più duri, è vitale ricordare che non si è abbandonati: ci sono aiuti veri per chi sta affrontando un cambiamento di carriera improvviso.
Nel sistema di protezione e tutela garantito per i lavoratori italiani, l’INPS offre un sostegno economico mensile che arriva fino all’80% dello stipendio precedente, pensato per chi ha perso l’occupazione!
Come funziona e chi può ottenerlo
Come evidenzia Trading.it, questo aiuto è essenziale per chi, senza volerlo e all’improvviso, si trova senza entrate. Questo beneficio altri non è che la NASpI (Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego), data in caso di licenziamento, fine contratto o dimissioni giustificate. È per i lavoratori dipendenti, inclusi gli apprendisti, i soci lavoratori di cooperative e gli artisti con contratto di lavoro.
Trading precisa che, per richiedere l’indennità, servono come requisiti principali almeno 13 settimane di contributi nei 4 anni prima e 30 giorni lavorativi negli ultimi 12 mesi prima della disoccupazione. L’importo dipende dallo stipendio ricevuto, ma ha un limite massimo mensile; ad oggi, l’importo massimo è circa 1. 500 euro, ma cambia in base al reddito precedente del richiedente.

Doveri e opportunità
Secondo quanto evidenziato anche dall’INPS, la durata del sussidio è pari alla metà delle settimane di contributi degli ultimi quattro anni, per un massimo di due anni. Indi per cui è importante agire subito: la domanda va fatta entro 68 giorni dalla fine del lavoro tramite i canali online dell’INPS, oppure tramite patronati o intermediari abilitati. Chi prende la NASpI però non deve adagiarsi: l’indennità implica l’obbligo di cercare attivamente lavoro, partecipando a corsi, colloqui e offerte di lavoro dei centri per l’impiego.
L’obiettivo è sia aiutare, sia formare che reinserire la persona nel mondo del lavoro il prima possibile. Un’altra opzione, meno nota ma utile secondo Trading, è ricevere subito tutta l’indennità in un’unica soluzione, per chi vuole avviare un’attività in proprio o investire in una cooperativa. In sintesi, si tratta di un vero incentivo per mettersi in proprio, trasformando così un momento difficile in una nuova opportunità.