Da oggi con queste Auto non circoli più: non bastano né permessi né documenti | La stangata è iniziata

Vietata la circolazione Auto (Pexels) notiziesecche.it
Vietata la circolazione a queste auto. Vediamo insieme cosa sta succedendo in Italia.
Ultimamente gli italiani sono alle prese con il nuovo Codice della Strada. tra restrizioni e nuove disposizioni in merito al ritiro della patente, c’è grande preoccupazione e tensione.
L’attenzione resta alta per arginare il numero di incidenti stradali, causati spesso da disattenzioni dovute all’uso del cellulare, o alla circolazione in stato di ebbrezza.
Il Governo si è impegnato in prima linea e ora arriva una nuova normativa pronta a fare discutere. Non ci saranno documenti, né permessi disponibili per ovviare a queste restrizioni. Da oggi con questi veicoli non potrai più camminare, vediamo insieme di cosa si tratta.
L’impatto del nuovo decreto
L’attenzione si concentra su un aumento del costo al litro del diesel (gasolio) in Italia, dovuto a un aggiornamento delle accise promosso dal Governo con un Decreto Accise. L’obiettivo di questa modifica fiscale è quello di disincentivare l’uso del gasolio a partire dai prossimi anni, nell’ambito di strategie legate alla transizione energetica.
L’aggiornamento delle accise si traduce in un aumento fisso che si aggiunge al prezzo di mercato del diesel. Questo cambiamento peserà maggiormente sul costo al litro per i consumatori che utilizzano veicoli alimentati a gasolio.

Cosa cambia per questi veicoli
Il Decreto Accise ha introdotto una nuova aliquota di accisa per il gasolio. L’aliquota per il gasolio è passata da 61,74 centesimi a 63,24 centesimi al litro. Questo comporta un aumento fisso di 1,5 centesimi al litro sul costo finale del diesel per i consumatori privati. In confronto, l’aliquota di accisa sulla benzina è stata leggermente ridotta (da 72,84 a 71,34 centesimi al litro). La fonte indica che nei prossimi 5 anni, i costi al litro di benzina e diesel tenderanno a riallinearsi per essere più simili.
L’aumento del costo del diesel dovuto al Decreto Accise non riguarderà tutte le categorie di utilizzatori. Le categorie professionali che sfruttano quotidianamente il gasolio per la loro attività, come il settore agricolo e il trasporto delle merci pesanti, non faranno i conti con questo aumento fiscale, in quanto per loro continueranno ad applicarsi aliquote agevolate.