Conto Corrente: questo è il saldo da mantenere per evitare controlli | L’Agenzia delle Entrate è già al lavoro

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Soldi (PIXABAY FOTO) - www.notiziesecche.it

Sai qual è il saldo ideale da tenere sul conto corrente per stare tranquillo? Troppa liquidità o troppo poca possono crearti problemi.

Gestire la liquidità personale è un aspetto fondamentale per una sana amministrazione delle proprie finanze. Molti si chiedono quanta liquidità sia opportuno mantenere sul conto corrente, e la risposta non è affatto banale.

Spesso si pensa che tenere molti soldi sul conto corrente sia sinonimo di sicurezza, ma non è sempre così. Oltre al rischio di erosione del potere d’acquisto, esistono anche costi di gestione e imposte, come l’imposta di bollo per giacenze superiori a una certa soglia.

D’altra parte, un saldo troppo basso può esporti al rischio di non poter far fronte a emergenze, costringendoti a ricorrere a prestiti costosi o a disinvestire in momenti sfavorevoli. L’obiettivo è avere un “cuscinetto” che ti permetta di affrontare gli imprevisti senza intaccare i tuoi investimenti a lungo termine o indebitarti.

Ecco perché gli esperti di pianificazione finanziaria suggeriscono linee guida precise, non si tratta solo di una questione di gestione del denaro, ma anche di ottimizzazione delle risorse e di tutela del tuo potere d’acquisto nel tempo.

Il saldo ideale e i rischi di un eccesso di liquidità

Secondo gli esperti di pianificazione finanziaria, l’importo ottimale da mantenere su un conto corrente dovrebbe coprire sia le spese quotidiane sia un fondo di emergenza pari a tre-sei mesi di spese medie mensili. Questo “cuscinetto” ti permette di affrontare imprevisti (guasti, spese mediche urgenti) senza dover liquidare investimenti in momenti sfavorevoli o ricorrere a debiti costosi.

Mantenere un saldo troppo elevato sul conto corrente comporta diversi rischi: Erosione del potere d’acquisto: L’inflazione riduce progressivamente il valore del denaro. Se i soldi non sono investiti per generare rendimenti superiori all’inflazione, nel tempo potrai comprare meno beni e servizi con la stessa somma. Costi di gestione e imposte: Molti conti applicano commissioni o l’imposta di bollo (34,20 euro all’anno per le persone fisiche) per giacenze superiori ai 5.000 euro. Questi costi si accumulano senza alcun ritorno economico sulla liquidità. Perdita di opportunità di investimento: Tenere troppa liquidità ferma significa perdere la possibilità di investirla in strumenti che potrebbero generare rendimenti a lungo termine.

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Soldi dal portafoglio (Pexels Foto) – www.notiziesecche.it

I pericoli di un saldo troppo basso e le soluzioni

Avere un saldo troppo basso sul conto corrente, invece, ti espone al rischio di non poter far fronte a spese impreviste o emergenze. In questi casi, potresti essere costretto a ricorrere a finanziamenti a breve termine o all’uso di carte di credito, che spesso comportano tassi di interesse elevati, aumentando il tuo indebitamento.

Gli esperti consigliano di mantenere sul conto corrente solo il necessario per il fondo di emergenza e le spese quotidiane. Per la liquidità in eccesso, è consigliabile valutare investimenti a basso rischio e facilmente liquidabili, come i BTP (Buoni del Tesoro Poliennali) o i conti deposito con vincoli a breve termine. Questi strumenti offrono un rendimento fisso e un livello di rischio contenuto, garantendo al contempo l’accessibilità a una parte della liquidità.