Concorso INPS: 9000 posti disponibili in tutti i settori | Milioni di italiani ci sperano

Nuovo piano INPS (Canva) - notiziesecche.it
Son, in arrivo, diverse nuove possibilità per chi vuol entrare a lavorare nella pubblica amministrazione. Come l’INPS.
Studiare non è solo un obbligo scolastico, o una tappa obbligata dell’infanzia, ma un percorso il quale costruisce identità, apre la mente, e allena alla curiosità. Significando, tutto questo, mettersi in gioco ogni giorno, affrontando sfide, dubbi e scoperte.
Non a caso, studiare vuol dire appunto imparare a osservare il mondo con occhi diversi, sviluppando in contemporanea un pensiero critico, e la consapevolezza su molte cose. Non trattandosi, quindi, solo di nozioni, ma di veri e propri strumenti per capire sé stessi e gli altri.
Ovviamente è anche fatica, costanza e disciplina. E richiede tempo, rinunce e impegno. Sebbene, comunque, i risultati non si misurino, poi, solo nei voti, ma si vedano nel modo in cui si affrontano le difficoltà della vita, giorno dopo giorno.
In altre parole, dunque, studiare è in fondo un atto di fiducia nel futuro. È investire nel proprio potenziale; credere che la conoscenza possa far la differenza; e che ogni pagina letta, sia un passo verso la libertà.
Il nuovo piano INPS
L’INPS ha ufficializzato il “Piano Integrato di Attività e Organizzazione” (PIAO) 2025, con un ampio programma di assunzioni, distribuito su tre anni. E secondo quanto stabilito dalla Delibera n. 17 del 29 gennaio 2025, si prevedono 9.079 nuovi ingressi, di cui 8.262 attraverso concorsi pubblici. Il cui obiettivo generale è rafforzare le strutture, e migliorare l’efficienza operativa dell’Istituto.
Il grosso delle assunzioni è previsto già per il 2025, con 7.930 posizioni disponibili, di cui 7.128 accessibili solo tramite selezione pubblica. I profili richiesti, spaziano da dirigenti amministrativi e informatici, a oltre 1.200 medici, 394 ispettori di vigilanza, 2.564 funzionari per i servizi, e oltre 1.400 fra assistenti e tecnici. E a queste, si aggiungono 2.506 posizioni residue del 2024, da coprire con scorrimento di graduatorie, o nuovi bandi.

Le previsioni per il 2026
Nel 2026, l’INPS prevede 537 nuove assunzioni, 529 delle quali, tramite concorsi pubblici. E fra i ruoli richiesti, spiccano 3 dirigenti, 5 professionisti legali, 20 ispettori di vigilanza, e 500 funzionari per i servizi. Le cui selezioni contribuiranno, inoltre, a consolidare l’organico rafforzatosi già nel 2025.
Nel 2027, invece, si concluderà il piano triennale, con 612 nuove assunzioni, 605 delle quali pubbliche. E le figure ricercate, includono medici, dirigenti, esperti tecnici e legali; ma soprattutto, 519 nuovi funzionari. In altre parole, quindi (in attesa dei bandi ufficiali), il piano segna dunque un’importante opportunità per chi vuol entrare nella Pubblica Amministrazione.