Casa sempre fresca anche di notte: non serve il condizionatore se applichi questa tecnica ingegnosa

Aver sempre la casa fresca (Canva) - notiziesecche.it
Se vuoi aver sempre la casa fresca, anche e soprattutto di notte, sappi che esiste un vecchio metodo semplice e del tutto infallibile.
Durante l’estate, la sensazione di caldo diventa protagonista delle nostre giornate, rendendo spesso difficile, dormire, lavorare o svolgere semplici attività quotidiane. Eppure, perché proprio in questa stagione, il nostro corpo avverte così intensamente il calore?
La causa principale è l’inclinazione dell’asse terrestre, il quale nei mesi estivi espone l’emisfero nord a una maggior quantità di raggi solari. E questo provoca un aumento della temperatura dell’aria, del suolo e degli ambienti in cui viviamo.
Inoltre, l’umidità contribuisce ad accentuare la percezione del caldo. E quando l’aria è satura di vapore acqueo, il sudore evapora più lentamente, impedendo quindi al corpo di raffreddarsi in modo naturale ed efficace.
Anche l’ambiente urbano, può influire: a causa di asfalto, cemento e superfici riflettenti, i quali trattengono il calore, e lo rilasciano lentamente, creando le cosiddette “isole di calore”. Per questo motivo, in estate il caldo si fa sentire con maggior intensità, soprattutto nelle città.
Come mantenere la casa fresca
Con l’arrivo dell’estate, sappiamo che il caldo notturno può diventare un vero problema, rendendo il sonno difficile e disturbato. Ciò nonostante, esistono diverse strategie per mantenere una temperatura interna gradevole, senza dover ricorrere necessariamente ai condizionatori. Chiudere finestre e porte durante le ore più calde della giornata, è il primo passo per evitare l’ingresso di aria rovente. Ma quando il sole tramonta, aprire le finestre per sfruttare l’aria più fresca è una mossa semplice ma efficace, specialmente se accompagnata dall’uso di zanzariere.
Bloccare il calore prima che entri in casa è difatti fondamentale. Oltre che, utilizzare tende oscuranti, di colore chiaro e riflettenti, per ridurre notevolmente la temperatura interna. Persino le schermature esterne, come persiane o pergolati, son ottimi alleati contro i raggi solari diretti. Secondo consorziobonificadiarneo.it, infatti, l’uso intelligente di barriere naturali come piante vicino alle finestre, contribuisce sia all’estetica, che alla riduzione del calore, grazie al naturale processo di raffrescamento vegetale.

Sfruttare la notte e ridurre le fonti di calore
Le ore notturne, son preziose esattamente per raffrescare gli ambienti: motivo per cui, posizionare un ventilatore davanti a una finestra aperta, aiuta a far entrare l’aria fresca. Nondimeno, spegnere gli apparecchi elettronici inutilizzati, può rivelarsi altrettanto importante, poiché generano solo calore. O anche una doccia fresca o un panno umido prima di andare a dormire, può aiutare il corpo a raggiungere una temperatura ideale, per il riposo.
Per di più, l’arredamento influisce altrettanto, sulla temperatura percepita. Quindi, evitare l’accumulo di oggetti vicino a fonti di calore, e utilizzare lenzuola in materiali naturali e traspiranti, come cotone e lino, migliora la qualità del sonno. E un termostato intelligente, infine, aiutarci a monitorare la temperatura interna, e suggerirci i momenti migliori per raffrescare l’ambiente, unendo insomma, comfort e risparmio energetico.