Breaking Bad, la serie sparirà su Netflix: speranze e dubbi su un rinnovo

Breaking Bad, la serie tv cult che ha segnato un’epoca, potrebbe presto dire addio al catalogo di Netflix.

Se c’è una serie che ha fatto la storia della TV, quella è Breaking Bad. Iniziata nel 2008, ci ha portato dentro la vita di Walter White, un tranquillo insegnante di chimica che si trasforma in uno dei personaggi più iconici (e spaventosi) mai visti sul piccolo schermo. Con Jesse Pinkman al suo fianco, la storia di Breaking Bad è diventata un fenomeno globale, una di quelle serie che non solo guardi, ma vivi.

Anche dopo il finale (strappalacrime e mozzafiato) del 2013, l’universo di Vince Gilligan non ha mai smesso di espandersi. Tra Better Call Saul e il film El Camino, i fan hanno avuto altro pane per i loro denti. Eppure, c’è sempre quella strana paura quando si parla di streaming: e se la serie sparisse? Per chiunque abbia amato Breaking Bad, il solo pensiero è quasi un colpo al cuore.

È impossibile non associare Netflix a questa serie. Molti l’hanno scoperta proprio grazie alla piattaforma, facendola diventare una delle serie più viste (e riviste) di sempre. E ora, sapere che potrebbe non essere più disponibile su Netflix lascia molti con un’enorme domanda: come faremo senza? Perché, diciamocelo, Breaking Bad non è solo una serie, è un viaggio.

Il problema, però, è sempre lo stesso: le licenze. Ogni film o serie TV su Netflix è legato a contratti che hanno una data di scadenza. E ora, il conto alla rovescia sembra essere iniziato. I fan, nel frattempo, continuano a sperare, ma con il dubbio costante che questa sia davvero la fine di un’epoca.

Breaking Bad e il rischio del saluto

Ecco la questione: la licenza di Breaking Bad su Netflix scade il 10 febbraio 2025. Questa data è stata rivelata da fonti come The Wrap e What’s On Netflix, e non sembra lasciare spazio a fraintendimenti. Il problema è che, strano ma vero, Netflix non ha ancora aggiunto la dicitura “in scadenza” accanto alla serie, il che di solito avvisa gli utenti che devono sbrigarsi a guardare qualcosa prima che venga rimosso.

Ora, non si sa se ci sarà un rinnovo dell’accordo. AMC, la rete che ha trasmesso Breaking Bad per la prima volta, potrebbe voler riprendersi i diritti esclusivi, o magari c’è qualche trattativa dietro le quinte che non conosciamo. La verità? Al momento tutto tace, e questo non aiuta i fan che aspettano disperatamente una risposta.

Nuove storie dall’universo di Breaking Bad?

Anche se Breaking Bad dovesse davvero uscire dal catalogo Netflix, il mondo di Walter White potrebbe non essere finito per sempre. Dan McDermott, il presidente di AMC, ha detto che non vede l’ora di lavorare ancora con Vince Gilligan e Peter Gould. Anzi, le porte per un nuovo spin-off sono più che aperte. Dopo il successo clamoroso di Better Call Saul, non è difficile immaginare un nuovo progetto ambientato nello stesso universo.

Nel frattempo, però, l’incertezza rimane. I fan sperano in una sorpresa dell’ultimo minuto, magari un rinnovo dell’accordo con Netflix. Ma una cosa è sicura: anche se Breaking Bad dovesse davvero sparire dallo streaming, la sua eredità non andrà mai da nessuna parte. Una serie come questa non si dimentica, e continuerà a essere amata, ovunque si trovi.