Bitchat affonda WhatsApp: raffica di utenti migrano sulla nuova app | Ormai l’icona verde é superata

Ecco BitChat (Canva) - notiziesecche.it
La nuova alternativa a WhatsApp, si configura come la chat di cui, molto presto, non riusciremo più a fare a meno.
C’era un tempo in cui i telefoni cellulari non erano mini-computer come oggi, ma piccoli apparecchi i quali servivano solo a chiamare, fare squilli, e inviare brevi messaggi di testo. Difatti, in quell’epoca ogni comunicazione era basilare, ridotta all’essenziale numero di caratteri che obbligava appunto a scegliere con cura, ogni parola.
Lo squillo, era un linguaggio segreto, capace di dire molto pur senza scrivere nulla: come un “ti penso”; “sono arrivato”; o un semplice modo per attirare l’attenzione. E bastava un tocco, e dall’altra parte qualcuno capiva subito, senza il bisogno di spiegazioni.
Gli SMS, invece, portavano con sé un’attesa speciale. Si scrivevano lentamente, premendo più volte lo stesso tasto per ottenere la lettera desiderata; e quando arrivava la risposta, era un piccolo momento di gioia. In altre parole, un dialogo fatto di semplicità e pazienza.
Tutte emozioni, oggi quasi dimenticate, che rappresentavano un modo diverso di vivere i rapporti. Più diretto, autentico, e soprattutto carico di significato.
Una nuova frontiera della messaggistica
Lanciata il 31 luglio sull’App Store, BitChat non è una semplice applicazione di chat, ma un progetto il quale punta a rivoluzionare il modo in cui comunichiamo. Ideata da Jack Dorsey, cofondatore di Twitter, l’app si distingue infatti per il suo approccio radicale: non richiedendo numero di telefono, e-mail o connessioni Internet. I messaggi son criptati end-to-end, e vengono eliminati in automatico dopo l’invio, garantendo così maggior privacy e anonimato.
La forza dell’app, risiede nell’uso del “Bluetooth Low Energy”, che consente di creare una rete mesh decentralizzata, fra dispositivi vicini. In questo modo, i messaggi viaggiano da un telefono all’altro senza passare da server centrali. Non a caso, una volta installata, l’app assegna un nickname generato casualmente, ma modificabile in qualsiasi momento. E secondo fanpage.it, la sua interfaccia è estremamente intuitiva, poiché basta selezionare un utente presente nelle vicinanze, per avviare una conversazione privata.

Funzioni aggiuntive, e sicurezza
Pur essendo ancora in fase di sviluppo, BitChat offre già opzioni interessanti. Infatti, è possibile aggiungere utenti fra i preferiti; bloccare contatti indesiderati; e ricevere notifiche, quando vien scattato uno screenshot della conversazione. Mancano ancora le chat di gruppo, ma è stata comunque introdotta la possibilità di menzionare gli utenti con il simbolo “@”. Alcune funzionalità di sicurezza, comunque, non son state ancora testate indipendentemente.
BitChat, in ogni caso, si rivela preziosa in situazioni dove le reti tradizionali non son disponibili. Essendo, appunto, ideale durante emergenze naturali, viaggi in aree remote prive di segnale, campus universitari, o in contesti senza roaming attivo. Rivelandosi, insomma, più che un’alternativa alle app classiche. Configurandosi come uno strumento resiliente per comunicazioni essenziali, aprendo quindi la strada a una nuova visione della messaggistica decentralizzata e sicura.